Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

referendum ora

Inserisci quello che vuoi cercare
referendum ora - nei commenti

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 17 Maggio 2018 - 13:05

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: STATO
Ciao paolino beh, ora non generalizzare: d'altronde anche privataemail, pur essendo simpatizzante M5S, viaggia sulla stessa linea d'onda, e poi anche te hai cambiato idea spinto, credo, da motivazioni diverse: prima sinistrorso, poi grillino, ora agnostico. In fondo quello del forno crematorio era un altro referendum.

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 17 Maggio 2018 - 09:17

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: STATO
Ciao Hans Axel Von Fersen questo Ramoni è fantastico. si cita con Napolitano e Mattarella,dimostrando di avere un'opinione di sè lievemente distorta,tipica di questo new deal della fu sinistra. gente come lui sono la ragione per cui milioni di persone come me,davvero di sinistra,ora provano disgusto per l'attuale centrosinistra,e piuttosto che votarlo sta a casa (io) o vota 5S (milioni). senso delle istituzioni pari a zero (invitare all'astensione,e farci addirittura un comitato è roba da vergognarsi per decenni),senso di occupazione poltrone piuttosto elevato,completo distacco e disinteresse dai problemi della gente comune,e quella insopportabile spocchia mista a "vittimismo aggressivo" (tipico di chi sa fare poco ma è convinto del contrario) hanno fatto del centrosinistra (da Renzi in poi) uno schieramento ridicolmente elitario,che si sta dissolvendo senza che questi statisti della domenica battano ciglio. ridicoli. nel merito di questo assurdo referendum,bastava farlo prima a Cossogno (in verità bastava ascoltare la gente,ma si sa...che fastidio..) spendendo tre lire e tutto finiva lì.

Chifu e Immovilli su risultati referendum - 17 Maggio 2018 - 05:46

referendum!
Non capisco questo metterla sul personale e questo sadico godere delle " disfatte" altrui . Dico disfatte impropriamente, perchè Marchionini ha promosso un legittimo referendum, dove dava la possibilità di esprimere democraticamente il proprio parere . C'è poco da gioire quando il popolo non va a votare , e lo trovo poco saggio fatto da politici che dovrebbero sempre incoraggiare il popolo a farlo . Sono convinta che questo referendum lo avrebbero perso chiunque, anche quelli che ora ridono , dimostrando la loro poca maturità umana e politica !!!

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 22:34

Re: Re: Re: Re: Re: Re: STATO
Cao privataemail, questo é il tipico tono saccente e prevaricatore dei grillini, mai un'analisi obiettiva, mai una critica costruttiva, mai un confronto costruttivo, solo sospetto e rancore per tutto e tutti. È incredibile come un comico e un imprenditore siano riusciti a manipolare le vostre menti al punto di credere seriamente di essere i soli possessori del verbo dell'onesta' e della trasparenza. Lei sa tutto di tutti e conosce tutto di tutto ma questo blog non sa chi sia lei e che ruolo ricopra nelle sue fantasiose affermazioni, sia di metodo che di merito, fino ad arrivare a spacciare come vere cifre sapientemente manipolate a vostro uso e consumo. Può quindi citarmi a memoria lo statuto comunale sottolineando il rispetto delle regole, che per inciso sono state molto democraticamente rispettate al fine di garantire i giusti diritti delle minoranze, indicemdo immediatamente il referendum, ma in politica (questa sconosciuta!) esiste anche quella che si definisce onestà intellettuale (oltre che squisitamente politica) e dovere di correttezza nei confronti dei cittadini elettori tale per cui sarebbe sempre auspicabile chiedere la deliberazione parte del Consiglio Comunale, organo direttamente eletto ed espressione del volere del popolo. Ma anche qui due pesi e due misure, vero? Quando sono le minoranze a denunciare il presunto scarso rispetto per il CC e per le minoranze da parte dell'amministrazione questa e la sola verità, quando questo sarebbe realmente necessario per un coinvolgimento di tutte le parti politiche le minoranze si appellano ai regolamenti. Quindi per favore non cercate di insegnare agli altri l'onestà e il rispetto delle regole quando siete i primi a farne l'uso che piu ritenete opportuno a seconda delle vostre necessità e nel nome della vostra presunta trasparenza. Lascio ora a voi l'ultima parola, sono abituato a farlo con mia figlia di dieci anni per evitare di continuare a polemizzare ulteriormente e inutilmente.

Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 16 Maggio 2018 - 17:56

autocritica mai?
Questo doppiopesismo rende poco credibili “certi pulpiti”. Personalmente ho scritto molto sulla fusione tra Verbania e Cossogno, e la mia tesi è sempre stata quella che era un progetto da fare ma da fare seriamente, ho spiegato per tempo che il referendum che oggi è evidentemente fallito, fosse uno spreco di denaro pubblico. Ma mi spiegate, se i vantaggi strombazzati tardivamente da Marchionini e i suoi , fossero davvero così elementarmente positivi e a senso unico, perchè si è dovuti arrivare fino a un referendum inutile? Perchè un politico, eletto e con una delega amministrativa, a fronte di tanti vantaggi , deve sottoporre una linea di indirizzo tanto complessa a persone che hanno famiglia, lavoro e impegni vari e che li hanno delegati per amministrare al meglio, di stare a casa una Domenica, documentarsi e votare per qualcosa che ti dicono abbia solo vantaggi? ma non potevano far che farla? La verità è che la questione è ben diversa. La democrazia diretta, quella che legittimamente propongono i 5 stelle , vedrebbe benissimo che su temi di questo tipo si facciano referendum (senza quorum), e la cosa ha una sua logica , ma qui si confonde il non volersi far carico di responsabilità di scelte , con la partecipazione. Una politica seria, quella che vorrei, avrebbe iniziato da tempo a strutturare un progetto sulle convenienze di una fusione, ci avrebbe detto quale visione si perseguiva, ci avrebbe parlato di Cicogna e del suo futuro, avrebbe valorizzato esempi che già esistono vedi il progetto nato a Caprezzo di pirogassificazione e manutenzione dei boschi . Ma nell’era di Marchionini , nulla di tutto ciò, ci sono dei soldi? ok, tanto basti, ma facciamo finta che scegliete voi… (peccato che non ha fatto i conti col quorum). Particolarmente significativo (politicamente) poi, non è tanto la mancanza del quorum a Verbania (lo sapevano anche i sassi che non ci sarebbe stato), ma la vittoria dei NO a Cossogno, paese dove Marchionini è stata Sindaco e dove evidentemente se la ricordano bene… Cosa accadrà ora? Se fossimo un paese serio, con una politica seria, ci sederemmo a un tavolo e ricominceremmo da capo a valutare pro e contro di una fusione, lo faremmo in un ottica di lungo periodo e non in una logica di finanziamenti e diremmo a politici come Marchionini e tutti i suoi uomini di paglia, che hanno fallito miseramente, e che possono anche lasciare spazio a persone più motivate e meno indottrinate. Certamente vedere i meschini propositori dell’astensionismo come seria posizione politica salire in cattedra è fastidioso, come è fastidioso vedere politici oggi in un comitato e domani in quello opposto, a tutti loro voglio dire che mi fanno pena. Certo, il fatto che lo dica uno che a questo referendum si è consapevolmente astenuto può sembrare strano, ma una cosa è raccontare il proprio percorso e le proprie ragioni (e questo è ciò che io ho fatto e con fastidio ho scelto di astenermi dopo aver provato a fare proposte alternative raccontate anche in molti post e articoli), altra cosa è “bullarsi” per una vittoria più facile che scontata, una pseudo vittoria che mette ancor più nell’angolo una politica infinitamente debole. In tutto ciò , chi perde male e ha ancora il coraggio di dire che è colpa degli altri, forse dovrebbe pensare di più e meglio alle cose che scrive e all'opportunità di scriverle.

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 14:33

Re: Re: Re: STATO
Ciao Claudio Ramoni dopo aver letto che c'è un "dilagante menefreghismo",mi sono chiesto : sarà mica lo stesso Ramoni che due anni fa fondava con altri () un comitato per l'astensione (del referendum che a loro non piaceva),invitando quindi la gente a non esprimere il proprio parere in una libera consultazione? no dai,non può essere che un simile "turista della democrazia" (cit. Silvione,pensa te...) ora si lamenti perchè la gente fa quel che lui auspicava,ma siccome stavolta interessava a lui... sarà sicuramente un omonimo,se no sai che figura di menta?!

Montani su passaggio VCO da Piemonte a Lombardia - 9 Maggio 2018 - 09:52

CERTO....
solo perché la Regione per ora non è più in mano al CDX.... Poi, se dovesse cambiare il vento, facciamo un altro referendum per la riannessione al Piemonte, magari come provincia autonoma?

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 17:14

Le ragioni della fusione per incorporazione
Ciao privataemail, nel caso della fusione tra Cossogno e Verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva. Venendo ai dubbi: - se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno; - le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi; - non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città; - i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini. - avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione; - la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999; - i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito; - come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a Verbania dal Bando Periferie); - la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a Verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare. Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato? Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid

Il treno di Renzi a Verbania - 30 Novembre 2017 - 09:03

Benvenuto
Avrei preferito un'altra formula. Avrei preferito una conferenza o un incontro in piazza. Benvenuto comunque l "meno peggio" e a colui che ha tentato coraggiosamente una buona riforma costituzione ed elettorale (quella ante referendum). ora grillini, forzisti, Anpi, D'elema e altri ci hanno regalato un Paese ingovernabile e diviso.

Forza Italia: "Zona economica speciale" - 25 Novembre 2017 - 17:20

Re: Re: Se...
Ciao SINISTRO è vero. Poiticizzare non è corretto. Diciamo che ciascuno vuole l'autonomia che gli fa più comodo. La vicenda del Veneto è diversa. Zaia non ha contestato il passaggio del comune ma ha contestato il fatto che al Veneto viene negata l'autonomia anche a fronte di un chiaro referendum. La Catalogna è da secoli che cerca di staccarsi dalla Spagna. E Rajoi ha avuto il supporto dei socialisti spagnoli nella repressione. In quanto a Fdi che era contro il referendum di questo mi è dispiaciuto e potrebbe essere un problema in caso di alleanza con la Lega. ora tocca al vco....

Canoni Idrici: il 100% va al VCO - 19 Novembre 2017 - 19:18

Consiglio prima di indire un referendum
Il vco non ha più un becco di un quattrini e si vogliono spendere 400 mila euro per un referendum? Personalmente non ho ancora un'idea precisa sul tema, perché a mio avviso si dovrebbero prima valutare tutti i pro ed i contro, serve uno studio approfondito, ad esempio a livello burocratico con il cambio di Regione gli uffici andranno tutti riorganizzato, diverse procedure e gestionali, cambio di documenti di ogni genere. Economicamente quali sono i pro ed i contro? Perché non crederete di avere solo i pro, la Sanità quanto differisce realmente? I contratti dei dipendenti sono diversi? In Lombardia la privatizzazione del servizio sanitario è molto più spinta. Per i trasporti di fatto nelle ferrovie siamo già in parte nella Lombardia, cosa cambierà realmente? Siamo certi che in automatico ci sfornano i canoni idrici? Quei soldi fanno gola anche alla Lombardia. L'iter quanto tempo durerà? Chi sarà alla guida della Lombardia quando verrà presa la decisione? Maroni ha fatto le sue promesse? Il prossimo governo della Regione le manterrà? Ecco forse prima di sconvolgere un territorio sarebbe ora che Se ne studino gli effetti, diversamente rischiamo un disastro sulla falsa riga della riforma Del Rio

PD: Provincia VCO, no dimissioni di massa - 26 Ottobre 2017 - 08:41

coerenza
"Il PD valuta positivamente la probabile inversione di tendenza riguardante il ruolo delle provincie, sancita dall’esito referendario". sono gli stessi che il referendum l'hanno promosso,e ora valutano positivamente la scoppola presa il 4 dicembre. tipica coerenza del PD.

Conferenza sulla Brexit - 4 Settembre 2017 - 13:13

Re: Brexit
Ciao Andrew Dawson innanzitutto un grazie per aver definito il nostro Paese come "sviluppato" (per giunta insieme a Francia, Spagna, Svizzera ed Usa), ed in questo mi associo all'amico-moderatore HAVF, perché, se lo dice un cittadino britannico, questa la dice lunga.... Forse noi italiani dovremmo esser un po' meno italioti, su tante questioni, e cercare di piangerci addosso un po' meno.... A parte il folklore, tipico dei social forum, quel referendum è stato fonte di notevole imbarazzo politico-istituzionale, vista la vittoria di misura per l'uscita dall'UE, credo anche a causa di qualche ripensamento dell'ultimo minuto da parte di chi ha contribuito a proporlo! Appunto, diciamo che ora sembra sia stata messa una pietra su una questione controversa, che si trascinava da decenni. Inutile negare che la GB ha beneficiato di questa situazione di "affiliazione", cercando di prendere solo ciò che c'era di buono: per esempio, ha sopperito a determinate carenze dello Stato, come la sanità, l'istruzione, dove i conservatori, pur di privatizzare, hanno finito col creare situazioni paradossali. Interessante anche la discussione sul voto all'estero dei non residenti visto che, in certi casi, si crea una situazione tipo apolidia. Personalmente ho molti amici e parenti che hanno viaggiato per motivi di studio e per perfezionare la lingua in GB, e me ne hanno sempre parlato bene, anche se poi certe pecche sono un po' comuni a tutti i Paesi, se è vero, come si dice da noi e, credo, anche da voi, che ogni Mondo è Paese!

Stop lavori via delle Ginestre: "Conta far perdere il Sindaco" - 16 Giugno 2017 - 14:23

Re: Re: Re: Ad esempio....
Ciao privataemail consiglio comunale del 13 Giugno primo punto discussione : cambiamento regolamento referendum.. una cosa tecnica .. discussione durata un ora e trenta .. interventi di 10 minuti l'uno di tutti i gruppi consiliari più dichiarazioni di voto .. voti contrari ? nessuno ... questo cosa significa ? che non si rallentano i lavori per nulla?

Stop lavori via delle Ginestre: "Conta far perdere il Sindaco" - 15 Giugno 2017 - 17:20

Re: carattere
Ciao robi concordo in toto, ciò che manca a questo Paese Italia è il decisionismo, perché tirare a campare, con contentini una tantum a destra & manca, non rende impopolari. Basta guardare cosa è successo col referendum costituzionale: con tutti i suoi errori (io avrei spacchettato i 4 quesiti), almeno dopo 3 anni si era giunti a qualcosa di concreto.... E ora, un'altra bicamerale ad vitam? Beh, credo che sarà davvero dura.....

Primarie PD gli eletti del VCO - 12 Maggio 2017 - 14:11

Re: Re: Re: confronto? chi ha parlato di confronto
Ciao renato brignone per cominciare mettiti il cuore in pace: ho contribuito a fondare e sostenere la lista civica "Con Silvia per Verbania" che a soli 2 mesi dalla nascita ha preso oltre 1.000 voti, che ha molti punti programmatici in comune con quelli elaborati da Sindaco e PD e che sostiene il Sindaco come gruppo consiliare di maggioranza; quindi è sacrosanto che sostenga Sindaco e Giunta visto che fin dall'inizio condividiamo gli stessi valori politici e lo stesso metodo nella loro applicazione. Che lo faccia in maniera acritica è, al solito, la tua personalissima opinione, come sempre opinabile; e mi fa sorridere che mi venga detto da chi costantemente è contro Sindaco e Giunta a priori e a prescindere, cosa che ormai è sotto gli occhi di tutti, e in questo sei in degna compagnia (la peggio parte, fortunatamente solo quella). ora, che tu venga a chiedere a me il confronto piuttosto che ottenerlo da chi ti siede di fronte in CC fa particolarmente specie e rende bene l'idea del credito di cui godi, e non certo per le presunte ombre di cui parli che chiaramente non esistono (come appurato dalla magistratura che regolarmente ha archiviato ogni denuncia presentata dai detrattori per assoluta mancanza di elementi a loro sostegno, e non parliamo di semplici ricorsi al TAR). Mai più vero fu il detto "si raccoglie solo ciò che si semina"! E mettiti il cuore in pace anche per il forno crematorio, naturalmente raddoppio non ci sarà, piuttosto un forno di ultima generazione capace di elevata efficienza e minor impatto sull'ambiente. Direi che questo lo hanno capito e sancito i cittadini di Verbania al referendum accogliendo la delibera di esternalizzazione, con il fine principale di evitare un inutile spreco di (molti) denari pubblici per un servizio del tutto secondario che utile non crea più, per essere utilizzati invece in ben altri servizi che già hanno raccolto l'apprezzamento dei cittadini (forte riduzione delle rette degli asili nido, sostegno al commercio e al lavoro con apribottega, recupero di tutti i parchi gioco cittadini e delle aree ludiche, elaborazione del nuovo piano del traffico con relativa messa in sicurezza delle strade più a rischio a vantaggio di pedoni e ciclisti, ecc.ecc.). Ma ben so che avrai la pronta risposta per criticare tutto ciò. Ancora una volta!

Primarie PD: i dati del VCO - 1 Maggio 2017 - 15:52

coeRENZIe
Bisogna ancora capire come possa partecipare uno che si è ritirato dalla politica, dopo il fallimento del 4 Dicembre, come promesso pubblicamente...Forse non era vero? Quindi tutti coloro che lo hanno votato, credono ancora in quello che dice ed alla sua parola? Ma cosa dice? "ora inizia una storia nuova" In che senso? Che ci racconta un altra favola? A quando la dichiarazione Gentiloni stai sereno? Qui una piccola parte delle sue Storie...il resto a questo link http://www.direttanews24.com/il-fatto-stronca-matteo-renzi-il-falso-quotidiano-sei-tu-ed-elenca-tutte-le-balle/ La più grossa. “È del tutto evidente che se perdo il referendum, considero fallita la mia esperienza in politica” (29 dicembre 2015). “Ho già preso il solenne impegno: se perderemo il referendum lascio la politica” (15 gennaio 2016). “Se non passa il referendum, la mia carriera politica finisce. Vado a fare altro” (11 maggio 2016). “Se perdo il referendum, troveranno un altro premier e un altro segret ario ” (1 giugno 2016). “O cambio l’Italia o cambio mestiere” (2 giugno 2016) No comment Seconda classificata. “Diamo un hashtag: # enrico stai sereno . Va-i avanti, fai le cose che devi fare. Io mi fido di Letta, è lui che non si fida. Non sto facendo manfrine per togliergli il posto” (16 gennaio 2014); “Sono tantissimi i nostri che dicono: ma perché dobbiamo andare al governo senza elezioni? Ma chi ce lo fa fare? Ci sono anch’io tra questi” (9 febbraio 2014) No comment/2 Stangata. “È impressionante il numero di 91 miliardi stimati di evasione fiscale. Bisogna cambiare approccio verso il cittadino che si deve sentire moralmente accompagnato. Per chi sbaglia non ci sono scappatoie, va stangato” (27 novembre 2014) Renzi ha triplicato la soglia oltre la quale l’evasione è reato (quintuplicata per l’omesso versamento Iva) e per l’uso del contante (da mille a 3 mila euro) e varato 4 condoni: due sui capitali nascosti all’estero, la rottamazione delle cartelle di Equitalia e l’ultimo, in fieri, sui contenziosi tributari. Poltrone. “Sogno un Paese in cui conta cosa conosci e non chi conosci” (slogan preferito); “Se governerò avrò un grande obbligo morale con gli italiani: quello di mettere nei posti di responsabilità persone libere, indipendenti, capaci di competenza e autorevolezza” (28 ottobre 2012), “Via i partiti dalla Rai, via da Finmeccanica via dalle nomine dei cda” (19 aprile 2012) Poi c’è stato il governo degli amici toscani (Luca Lotti, Maria Elena Boschi, l’ex capo dei vigili di Firenze a capo dell’uf fic io legislativo di Palazzo Chigi) e l’occupazio n e dei cda di Enel, Eni, Finmeccanica , FS e Poste riempiti di sodali: Alberto Bianchi, presidente della sua Fondazione; Fabrizio Landi, suo finanziatore; Federico Lovadina, socio del tesoriere Pd Bonifazi nello studio BL (in cui c’è il fratello della Boschi); Marco Seracini, il suo commercialista; ecc. Giustizialista “Filippo Penati deve rinunciare alla prescrizione e dimettersi da consigliere regionale: gli auguro che possa provare la sua innocenza (…) C’è molta apprensione nel quartier generale (segretario Bersani, ndr): “La questione è umorale oltreché morale”( 29 agosto 2011); “In effetti, la Idem si è dimessa dimostrando uno stile completamente diverso” (14 gennaio 2014, Renzi critica Nunzia De Girolamo che rimane attaccata alla poltrona da indagata) Giustizialista/2. “Tecnicamente parlando, Berlusconi e Grillo sono entrambi pregiudicati. La questione etica, morale, giudiziaria è per me fondamentale come valore personale prima che politico. Non faccio il governo con Berlusconi , né con Grillo” (8 maggio 2014) “Non chiederò mai le dimissioni per un avviso di garanzia” (6 giugno 2015). Preferenz e. “Uno dei temi più contestati è l a mancata espressione delle preferenze. Lo confesso: ne sono un sostenitore ” (21 gennaio 2014) ora non vuol togliere i capilista bloccati... L’invidia. “Se ci rivediamo tra cinque anni con la legge elettorale provata e sperimentata,

Orto civico nasce la petizione - 28 Aprile 2017 - 15:37

va beh
visto che vuole uno che non è imparziale... ma non avevate detto che il forno crematorio butta fuori fumi , ceneri che finiscono sui balconi di sant'anna (vedi trasmissione extra dell'aprile 2016 sul referendum cittadino ) , ora volete adibire la zona ad orti?

Il futuro di Cossogno, Ungiasca e Cicogna - 20 Aprile 2017 - 19:16

Lettera morta ?
VERBANIA-COSSOGNO UNA SCELTA CONSAPEVOLE E INFORMATA DEI CITTADINI, NON DEI POLITICI STUDIO DI FATTIBILITA’ E RISPETTO DEL VOLERE POPOLARE In linea di principio il MoVimento è favorevole alla fusione, accorpamento, dei comuni come risposta all’eccessiva frammentazione amministrativa che caratterizza l’Italia (più del 70% degli 8.100 comuni ha meno di 5.000 abitanti) ed alle conseguenti inefficienze e perdita di capacità di governo. E’ chiaro però che per processi complessi di questo tipo non basta l’ottimismo della volontà. Nel nostro caso stiamo però parlando della fusione tra due comuni dove quello di ca 30.900 ingloberà di fatto quello più piccolo di poco più di 640 abitanti. Perché Verbania con Cossogno e non altri comuni limitrofi? Perché Cossogno con Verbania e non con altri comuni come San Bernardino Verbano, Miazzina, Cambiasca, Caprezzo , Aurano o Intragna ? Quale è il metodo di valutazione? Il MoVimento 5 stelle di Verbania chiede, al comune di Verbania, che venga fatto uno studio di fattibilità dell’intero iter che porta alla fusione proposta dai Sindaci di Verbania e Cossogno per dare la possibilità ai cittadini di attuare una scelta “informata” ma soprattutto consapevole. Lo studio di fattibilità può essere predisposto internamente dagli uffici comunali o essere affidato all’esterno. Temi principali di tale studio dovranno essere le caratteristiche del territorio, la popolazione e la sua dinamica, il lavoro, il turismo, la finanza locale ed una simulazione preliminare di alcuni costi del Comune Unico. Tale studio dovrà costituire l’inizio di un dibattito per approfondire e focalizzare meglio rischi ed opportunità del “comune unico”. Si dovrà evitare, da parte delle amministrazioni, o da gruppi politici, la fase del marketing politico, ovvero della “vendita” del prodotto “comune unico”. Vanno approfondi i nodi critici, evidenziate le soluzioni organizzative, rappresentare l’impiego di risorse necessarie (economiche, umane, organizzative), modalità, tempistiche, prospettare un vero e proprio “piano industriale”. Riteniamo questo primo passo fondamentale per dare vero valore aggiunto all’intero processo di fusione e che agevoli sicuramente il processo a livello di trasparenza e di comunicazione con i cittadini. Non saremmo i primi infatti in 40 casi di fusione per i quali fino a questo momento è stato possibile censire queste informazioni, lo studio di fattibilità è stato realizzato in 24 processi, molti dei quali hanno beneficiato di finanziamenti regionali. Dopo aver informato i cittadini devono sui pro e i contro, come previsto dalla legge verrà, indetto un referendum consultivo (nei due Comuni): chiediamo sin da ora che “politicamente” gli venga dato un valore “non consultivo” ma “politicamente vincolante” per evitare di veder disattendere il volere popolare vanificando il valore del referendum stesso. MoVimento 5 Stelle Verbania

PD su situazione Provincia del VCO - 29 Marzo 2017 - 00:56

Stranezze
Il pd che ha legiferato irresponsabilmente con la riforma delle province Chiede al pd che ha creato un buco di bilancio da 3,4 miliardi da sanare entro aprile Che a dicembre ha stanziato in 48 ore 20 miliardi dal nulla per le banche Che a sua volta chiede al pd che ha governato negli ultimi 4 anni, stravolgendo il paese con riforme tutte bocciate, dalla consulta al referendum dai fatti, e rinnegando le sue stesse leggi. Di adoperarsi con circoli e primarie per eleggere il segretario del nuovo pd, il quale sarà colui che aveva promesso di abbandonare la politica, che ha governato per gli ultimi 3 anni e che ora vuole risolvere i problemi che il suo governo pd non ha saputo risolvere Ma ora il pd provinciale è sicuro che il pd nazionale con il terzo presidente del consiglio nominato dal pd in 4 anni darà le risorse che il pd ha sottratto alle province p.s. le lacrime e sangue per tutti noi, sono rimandate a dopo le elezioni che il pd aveva promesso a giugno 2017 ma si faranno nel 2018 e prepariamoci al pagamento per il solito salva banche ed aumento dell'Iva. Tanto se vengono eletti di nuovo avranno altri 5 anni per continuare lo scempio, dando la colpa alla crisi, se invece non governeranno le colpe ricadranno tutte su chi vincerà Firmato.... il pd quelli esperti Le colpe sono come un sacco pieno di mattoni, non devi fare altro che scaricarli.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti